Il risultato finale di un intervento di otoplastica è determinato, oltre che dalle scelte e dal comportamento del Chirurgo, anche da un numero variabile di fattori (condizioni fisiche del paziente, quantità e qualità della pelle, età biologica della cute, fumo di sigaretta, qualità e quantità della cartilagine, quadro ormonale, precauzioni adottate dal paziente, etc) che possono influenzare negativamente il corretto decorso post-operatorio e quindi il risultato finale. L’effetto migliorativo risulta immediatamente visibile dopo l’intervento. Il gonfiore presente nelle giornate successive, non permette di valutare correttamente i risultati finali, per i quali bisogna attendere almeno 2 mesi. Lievi asimmetrie di forma dimensioni e posizionamento sono da considerare possibili e normali dopo questo tipo di intervento. Il risultato dell’intervento è permanente. Piccole correzioni di “ritocco”, per eliminare residue asimmetrie in eccesso o difetto, anche se sono sconsigliate, possono essere programmate. Infine, quale regola generale da applicare ad ogni tipo intervento chirurgico, poiché la Chirurgia non è una scienza esatta e le variabili in grado di influenzare negativamente l’esatta prosecuzione della guarigione sono numerose, non può essere, con assoluta precisione, pronosticata a priori l’esatta percentuale di miglioramento del difetto da correggere e l’entità e la durata del risultato finale. Le eventuali complicazioni non dipendono solo dalle scelte del chirurgo ma, ancor più, dalle risposte dell’organismo del paziente. Per questo motivo i risultati di nessun intervento chirurgico possono essere assicurati o garantiti.